Può sempre capitare che i vostri messaggi finiscano nelle cartelle spam di alcuni dei vostri destinatari. Una valutazione di spam può avere diverse cause. Di seguito sono elencate le misure possibili per ridurre in modo significativo il rischio che i vostri messaggi di posta elettronica finiscano nello spam e quindi aumentare i tassi di apertura dei vostri messaggi:
1. Utilizzare un sottodominio personalizzato
Si consiglia di utilizzare un proprio sottodominio per l'invio con CleverReach, che potrà poi essere utilizzato per il monitoraggio dei link. Maggiori informazioni qui.
2. Testo alternativo dell'immagine
Inserite un testo alternativo significativo per descrivere ogni immagine utilizzata. Se questi testi sono vuoti o pieni di etichette "spammose", il rischio di essere contrassegnati come spam è più elevato. I termini comunemente usati sono "prodotto XY" o "nome dell'azienda con logo".
3. Impostare i record SPF
Impostare un record SPF con il proprio provider (se possibile) per ridurre il rischio di finire nello spam. Alcuni provider e sistemi di posta elettronica verificano la presenza di questi record con interrogazioni SPF. Maggiori dettagli qui.
4. Ottimizzare l'oggetto
Fate attenzione alla scelta dell'oggetto. Alcuni filtri antispam contrassegnano come spam parole come "free, cheap, %, $, Dollar". Rendete il vostro oggetto il più interessante e unico possibile, ad esempio utilizzando la personalizzazione. Non consigliamo frasi standard/generiche come ad esempio "Newsletter Februrary" ecc.
5. Evitare gli avvisi di phishing
Quando inserite dei collegamenti ipertestuali nella vostra campagna e-mail, fate attenzione a non farli sembrare dei link di phishing. Maggiori informazioni qui.
6. Equilibrio uniforme tra immagini e testo
Create le vostre e-mail tenendo conto di un buon rapporto immagini/testo (se usate le immagini). Se, ad esempio, si invia un'e-mail che consiste essenzialmente in un'immagine di grandi dimensioni, questa può facilmente finire nello spam.